giovedì 9 dicembre 2010

Presentati calendario e agenda storici dell'Arma dei carabinieri

Roma, 9 dic (Italpress) - Stamane, alla presenza del ministro della difesa Ignazio La Russa, si e’ svolta la cerimonia di presentazione del calendario storico e dell’agenda storica 2011 dell’Arma dei Carabinieri, le cui tavole ripercorrono i momenti piu’ significativi della sua storia. Con l’edizione di quest’anno, inizia tra l’altro un percorso che terminera’ nel 2014, quando si celebreranno i 200 anni della fondazione dell’Arma, “divenuta nel tempo una delle istituzioni piu’ amate dagli italiani” secondo le parole del comandante generale Leonardo Gallitelli, confermate dalla grande tiratura del calendario: 1 milione 350 mila copie di cui ottomila in lingue straniere, indice “sia dell’affetto e della vicinanza di cui gode la Benemerita, sia della profondita’ di significato dei suoi contenuti”. La Russa ha ricordato l’importanza del ruolo dei Carabinieri nella societa’ attuale “dalle richieste quotidiane al lavoro di formazione che svolgono in Afghanistan, dal supporto ai magistrati all’impegno nella operazione strade sicure”. 

Fonte: http://www.italpress.com/

lunedì 22 novembre 2010

L'Arma dei Carabinieri festeggia la Virgo Fidelis

Roma, 22 nov - Celebrazioni in tutta Italia per il 69esimo anniversario della “Virgo Fidelis”, da più di sessant’anni patrona dell’Arma dei Carabinieri. Insieme alla “Virgo Fidelis” sono state ricordate le altre due ricorrenze che si celebrano: l’anniversario della “Battaglia di Culquaber”, combattuta in Africa Orientale il 21 novembre 1941 e per la quale venne concessa alla bandiera di guerra dell’Arma la seconda medaglia d’oro al valor militare, e la “Giornata dell’orfano”, a sostegno dei tanti figli di Vittime del Dovere.

lunedì 4 ottobre 2010

Terrorismo, Al-Qaeda pronta a nuove ondate di attacchi

Roma, 4 ott. (Adnkronos) - L'allarme terrorismo lanciato dagli Stati Uniti "è realistico per i principali paesi europei". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Franco Frattini ai microfoni del Tg1. "I principali paesi europei sono obiettivo potenziale dei terroristi - ha spiegato ancora il ministro - che provengono da paesi come Afghanistan e Pakistan dove i nostri uomini portano la pace e la stabilità. Ecco perché è importante che il loro lavoro non finisca". Il titolare della Farnesina ha però precisato che "per l'Italia non ci sono obiettivi specifici e allarmi speciali". Dal canto suo Roberto Maroni spiega a 'Mattino cinque': "L'allarme terrorismo non è mai sottovalutato da noi. I nostri servizi stanno seguendo con grande attenzione il rischio. Non ci sono adesso segnali precisi di rischi individuabili, ma certamente l'allarme resta alto".

Fonte: http://www.adnkronos.com/IGN/

venerdì 1 ottobre 2010

Carabinieri Sicilia: comando Legione al Gen. di Brig. Riccardo Amato

Palermo, 1 ott (Adnkronos) - Cambio al vertice della Legione carabinieri Sicilia, dove al generale di divisione, Vincenzo Coppola, e' subentrato il generale di brigata, Riccardo Amato. Lo scambio di consegne e' avvenuto stamattina a Palermo nella caserma Carlo Alberto Dalla Chiesa, alla presenza della massime autorita' civili e militari. Nel lasciare l'incarico, assunto nel novembre del 2008 il generale Coppola ha fatto un bilancio di due anni di attivita', ricordando come l'Arma in Sicilia sia sempre stata "in prima linea nell'azione di contrasto alla criminalita' organizzata e all'illegalita' diffusa". Sul fronte della lotta a Cosa nostra ha ricordato i colpi messi a segno "con operazioni tali da disarticolarne in piu' occasioni la struttura". Importanti anche i risultati raggiunti nel contrasto al fenomeno delle estorsioni , "anche con il coinvolgimento di un numero sempre piu' elevato di vittime che si sono rese disponibili a collaborare. Da ultimo notevole e' stato il numero dei latitanti di spicco catturati in Italia e all'estero".

Fonte: http://www.adnkronos.com/IGN/News/

mercoledì 29 settembre 2010

Catania: nuovo Comandante provinciale

Catania, 30 set (Agi) - Il colonello Giuseppe La Gala, 50 anni, e’ il nuovo comandante dei carabinieri di Catania. Stamattina nella sede del Comando gruppo di piazza Verga l’ufficiale si e’ presentato alla stampa. Succede al colonello Giuseppe Governale, trasferito al Comando provinciale di Roma. La Gala e’ stato, tra l’altro, capo dell’ufficio del cerimoniale al ministero della Difesa e durante la sua carriera ha comandato un Gruppo a Sassari. E’ la prima volta volta che svolge servizio in Sicilia, dove ha origine la sua famiglia paterna, a Cefalu’ (Palermo). Sia all’Ufficiale cedente che a quello subentrante vanno gli auguri per un futuro ed una carriera che possa dare loro le migliori soddisfazioni.

Via: http://www.stato-oggi.it/

sabato 25 settembre 2010

Banditi in fuga, gazzella dei Carabinieri presa a colpi di kalashnikov

Sparatoria in strada a colpi di kalashnikov, venerdì mattina a Sesto San Giovanni, hinterland nord di Milano. Un rapinatore, in fuga con i complici dopo un colpo alle Poste, non ha esitato a prendere di mira una «gazzella» dei carabinieri, crivellandola di colpi. I carabinieri, ancor prima della chiamata degli impiegati delle Poste, hanno individuato l'auto sospetta e l'hanno intercettata. Inseguita dalla gazzella, l’auto dei rapinatori ha accostato sul ciglio della strada. Quando i militari si sono avvicinati, una delle due persone a bordo ha aperto il fuoco con un’arma semiautomatica, crivellando di colpi l’auto dei carabinieri. Uno dei militari a bordo si è gettato a terra per schivare i proiettili, riportando alcune contusioni, mentre il collega rispondeva al fuoco. I rapinatori, poi fuggiti, sono attivamente ricercati dagli uomini dell’arma di Sesto San Giovanni e Monza, intervenuti in forza sul posto. L'Alfa 159 dei carabinieri, raggiunta da numerosi colpi, è stata portata via da un carro attrezzi. La blindatura del mezzo ha «tenuto» probabilmente perché i proiettili sparati dal micidiale fucile d'assalto erano vecchi, il che li ha resi meno efficaci. Le prime ipotesi investigative non escludono una pista dell'Est, cioè una banda di slavi o di nomadi, che prima della rapina potrebbero aver assunto stupefacenti.

Fonte: http://milano.corriere.it/

mercoledì 15 settembre 2010

Nuovo bando per 11.520 posti nell'Esercito Italiano

E' stato pubblicato il bando di concorso per 11.520 posti di Volontario in Ferma Prefissata di un anno nell'Esercito Italiano. Non c'è una data di scadenza unica per inviare le domande di partecipazione al concorso. Il bando ha diverse scadenze, in base alla data di nascita di chi fa richiesta. La figura del Volontario in Ferma Prefissata (VFP) a uno e quattro anni ha sostituito il servizio di leva. La carriera militare attira ogni anno migliaia di ragazzi e ragazze. Al termine della ferma nell'Esercito ai soldati Volontari in Ferma Prefissata ad un anno si aprono interessanti scenari di impiego. Come Volontario in Ferma Prefissata di un anno si avrà retribuzione mensile assicurata e, già dal terzo mese di servizio, si potrà diventare Caporale. Le domande vanno presentate seguendo la procedura on-line consultabile sui siti web www.esercito.difesa.it. o www.difesa.it.

Fonte: http://concorsi.studenti.it/
Foto: http://www.esercito.difesa.it/

L'Arma sale in cattedra

Per il secondo anno (dopo un 2009 che ha coinvolto oltre 4.850 studenti di 55 istituti) l'Arma sale in cattedra per condividere con i ragazzi degli istituti secondari di 2° grado, nei primi mesi del 2011, lezioni di vita, storia e legalità. Ma i protagonisti, indirettamente, saranno i ragazzi, che, grazie al filtro degli insegnanti, avranno una nuova chiave di lettura del periodo unitario e le conoscenze basilari della nostra storia legata a quella dei militari. Il Comandante provinciale di Brescia, Marco Turchi, sottolinea come il ruolo attivo dell'Arma tra i banchi di scuola contribuisca alla formazione della legalità. «Il contatto con i giovani, d'altro canto, è un termomentro importantissimo per capire come impostare il nostro lavoro», rileva Turchi, che durante un convegno a novembre parlerà dell'«Attualità del ruolo istituzionale dell'Arma», mentre Giuseppe Parlato, ordinario di storia contemporanea, traccerà il profilo de «I carabinieri nella storia dell'Italia Unita».

Fonte: http://www.bresciaoggi.it/

venerdì 3 settembre 2010

Dalla Chiesa: una strage per eliminare un simbolo

 Il 3 settembre del 1982 la guerra che la mafia aveva dichiarato allo Stato segnò uno dei momenti più tragici. Le sentenze, tutte ormai definitive, parlano di "coesistenza di specifici interessi, anche all'interno delle istituzioni, all'eliminazione del pericolo costituito dalla determinazione e dalla capacità del generale Carlo Alberto dalla Chiesa". A ricordare, nel giorno del ventottesimo anniversario, la figura del prefetto di Palermo è il ministro dell'Interno Roberto Maroni che ha deposto una corona di fiori sul luogo dell'eccidio. Una messa è stata celebrata nella caserma dei carabinieri intestata al generale, in corso Vittorio Emanuele. Insieme con Dalla Chiesa vennero assassinati la moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente di scorta Domenico Russo. 

martedì 31 agosto 2010

Platea delle grandi occasioni per il Carosello dei Carabinieri

C'è stata la platea delle grandi occasioni schierata ieri sera nella tribuna della Caserma Salvo d'Acquisto a Tor di Quinto, in attesa del Carosello dei Carabinieri in onore del leader libico Muammar Gheddafi, a Roma per le celebrazioni del secondo anniversario della firma del trattato di amicizia fra Italia e Libia. Al centro del grande prato su cui si sono esibiti, i carabinieri a cavallo in alta uniforme hanno atteso schierati per quasi un'ora l'arrivo del leader libico e del presidente del Consiglio, che li hanno passati in rassegna su una jeep dei carabinieri. Il Carosello storico del IV reggimento dei carabinieri a cavallo è alla sua 78esima edizione ed ha assicurato un'esibizione spettacolare in onore del leader libico: 130 cavalli - la maggior parte di razza italiana, privilegiata, ma anche tedeschi e olandesi - e cavalieri dell'arma, due squadroni e una fanfara, che hanno alternato movimenti di alta scuola di equitazione a figure di combattimenti storici della cavalleria fino alla seconda guerra mondiale. Una lunga tradizione, unica al mondo per il numero di cavalieri.

Fonte: http://notizie.virgilio.it/
Foto: http://www.ansa.it/

sabato 28 agosto 2010

Carosello Carabinieri per visita Gheddafi

Arriveranno con un volo speciale a Ciampino i 30 cavalli arabi al seguito del leader libico Muammar Gheddafi, nei prossimi giorni in visita in Italia. I purosangue prenderanno parte all'evento organizzato per lunedi' sera nella caserma dei carabinieri 'Salvo d'Acquisto' di Roma ma non al tradizionale 'Carosello' in programma per l'occasione. "Nella serata di lunedi', dopo i discorsi del leader libico e del presidente del consiglio Silvio Berlusconi, il IV reggimento a cavallo si schierera' per esibirsi nel nostro ormai classico Carosello". Lo ha detto all'Adnkronos il colonnello Francesco Ferace, comandante del IV reggimento dei carabinieri a cavallo della caserma Salvo d'Acquisto di Tor di Quinto. Il programma della manifestazione viene limato in queste ore in vista dell'evento. Una cosa, pero', e' certa: i purosangue di Gheddafi non prenderanno parte direttamente al tradizionale Carosello storico dei carabinieri, che proprio per la sua struttura non puo' che obbedire ad un copione prestabilito. Il colonnello Ferace, infatti, conferma: "non sono previste delle esibizioni insieme ai cavalieri libici presenti, il nostro -precisa- sara' il classico Carosello dei carabinieri".

Fonte: http://www.libero-news.it/
Foto: http://www.adnkronos.com/

sabato 14 agosto 2010

La Russa incontra a Catania i militari dell'Esercito e dell'Arma dei carabinieri

Catania, 14 ago. (Adnkronos) - "Vogliamo ricordare che nel giorno di Ferragosto carabinieri, polizia e militari, contribuiscono alla sicurezza di tutti i cittadini, anche con l'operazione 'Strade sicure'. Sicurezza in citta' e sicurezza mondiale contro il terrorismo, sono un'unica cifra che i militari e le forze di polizia contribuiscono ogni giorno a determinare". Lo ha detto il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, incontrando a Catania i militari dell'Esercito e dell'Arma dei carabinieri impegnati nell'operazione 'Strade sicure' recentemente prorogata fino al dicembre del 2010. La Russa e' stato accolto dal comandante dell'Arma dei carabinieri generale Leonardo Gallitelli e dal comandante del 2° Forze operative di difesa (Fod), generale Francesco Tarricone. La Russa sempre a Catania ha incontrato il primo caporal maggiore dell'Esercito, Valerio Cleri, che in occasione dei campionati europei di nuoto in corso di svolgimento in Ungheria, ha conquistato la medaglia d'oro nella 25 chilometri di fondo e la medagli d'argento nella 10 chilometri.

Foto: © Adnkronos
Fonte: http://www.adnkronos.com/IGN/News/

mercoledì 11 agosto 2010

Al via operazione 'estate sicura' dei Carabinieri

Roma, 11 ago. (Msn notizie) - I carabinieri del Comando provinciale di Roma, in questa settimana di Ferragosto, hanno intensificato i servizi di controllo in tutto il territorio della Provincia col fine di fornire tempestiva ed efficace assistenza a quanti dovessero trovarsi in difficolta', nonche' per prevenire e contrastare i reati tipici di questo periodo. Il piano prevede un vasto dispiegamento di forze dei gruppi di Roma, Frascati e Ostia coadiuvati dalle 'gazzelle' e dai motociclisti del Nucleo radiomobile, per il pattugliamento del territorio e la cooperazione dei reparti specializzati dell'Arma, per assicurare una fitta rete di controlli su tutte le aree del territorio. Carabinieri in divisa e in abiti civili presidieranno le aree urbane, vigileranno abitazioni e parcheggi, luoghi meno frequentati o comunque ritenuti piu' a rischio.


Fonte: http://notizie.it.msn.com/

venerdì 16 luglio 2010

Generale Orlando in visita ai carabinieri della Legione Umbria

Perugia, 16 giu. - Il generale di Corpo d'Armata Stefano Orlando, comandante interregionale carabinieri 'Podgora' di Roma, e' giunto oggi in visita al comando della Legione carabinieri Umbria. Ricevuto nella caserma 'Garibaldi' di corso Cavour dal Comandante della Legione, generale di brigata Claudio Curcio, l'alto ufficiale ha incontrato il personale della sede, i comandanti provinciali di Perugia e Terni, i comandanti delle compagnie umbre ed una rappresentanza dei comandanti e dei carabinieri delle 96 stazioni e dei vari reparti speciali che operano nel territorio del comando di Legione, i componenti del Co.Ba.R. (il Comitato di base della rappresentanza militare) e una delegazione di militari dell'Associazione nazionale carabinieri. Al termine dell'incontro, il generale Orlando ha reso visita all'Arcivescovo della diocesi di Perugia-Citta' della Pieve, Mons. Gualtiero Bassetti, ed al sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali.(AGI)

mercoledì 9 giugno 2010

150° anno dell'Arma in Sicilia: allestimento virtuale in piazza Politeama

E' stato proiettato ieri sera alle 21, sulla facciata del teatro Politeama a Palermo, l'allestimento virtuale voluto dall'assessore per i Beni culturali e l'Identita' siciliana Gaetano Armao, per celebrare il 150esimo anniversario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri in Sicilia. Si tratta di 20 minuti di animazioni 3D che prendono spunto dall'architettura dell'edificio per passare in una allegoria di luci e immagini che ripercorrono la presenza e l'attivita' dei Carabinieri in terra di Sicilia. Un'occasione per dare risalto al contributo dell'Arma dei carabinieri in Sicilia pensando anche ad uno spettacolo suggestivo da offrire alla cittadinanza. "Questi 150 anni sono le fondamenta del nostro futuro. Impariamo ogni giorno il nostro mestiere e facciamo parte della societa' e della cultura di quest'Isola. Le risorse sono importanti; sono oltre 10 mila i carabinieri in Sicilia e sono molti anche i problemi, ma abbiamo tanta voglia di fare e soprattutto c'e' grande sinergia tra le istituzioni e la societa' civile. Tutti insieme possiamo risolvere questi problemi". Lo ha detto il generale Vincenzo Coppola, comandante della Legione carabinieri "Sicilia". "Per una istituzione come la Regione siciliana - ha detto l'assessore Gaetano Armao - e' doveroso celebrare l'Arma dei Carabinieri che non esitiamo a definire l'orgoglio della Sicilia. Sono davvero tanti i figli di Sicilia che hanno dedicato la propria vita all'Arma e tanto ed in molti modi i Carabinieri hanno sempre ricambiato la Sicilia ed i siciliani".
Fonte: Libero/Agi

venerdì 4 giugno 2010

L'Arma dei Carabinieri festeggia il 196° anniversario della sua fondazione

Alla manifestazione di Roma, in una piazza di Siena gremita da oltre 13 mila persone, erano presenti il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e il premier Silvio Berlusconi. Con loro il ministro della Difesa, Ignazio La Russa - che nel suo intervento ha tra l'altro sottolineato come la specificità dei carabineri e dell'intero comparto sicurezza debba trovare un concreto riconoscimento in finanziaria - e molte altre personalità politiche, di governo e istituzionali: tra gli altri, i ministri Maroni, Alfano e Fitto; il vice presidente della Consulta, De Sierbo; il vice presidente della Camera, Lupi; i sottosegretari Letta, Bonaiuti e Crosetto. Schierati i vertici militari al completo, a cominciare dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Camporini; oltre naturalmente al padrone di casa, il comandante generale dell'Arma, Leonardo Gallitelli. La festa è stata chiusa, come ogni anno, dal carosello equestre dei carabinieri: c'é stato anche un fuori programma, con un cavaliere caduto durante 'la carica di Pastrengo'. E' stato portato via in ambulanza, ma le sue condizioni - è stato spiegato - non sono gravi. Nel 2009 sono stati impegnati quasi 1.300 carabinieri in varie operazioni fuori area. Anche nel 2009 non sono purtroppo mancate le vittime tra i carabinieri: dodici sono quelli caduti in servizio e 623 i feriti. Sul versante della cattura dei latitanti l'attività dell'Arma si è concretizzata nell'arresto di 511 "personaggi di rilievo" (con un aumento del 12% rispetto al 2008) e nel colpire i patrimoni illecitamente accumulati, con il sequestro di beni e la loro confisca per un valore, rispettivamente, di 926 e 78 milioni. (Ansa)

sabato 29 maggio 2010

Folle barricato in casa da ore: bloccato dai Gis

Si era barricato nella sua abitazione di Comacchio per oltre 30 ore, l’ex bagnino Mario Cavalieri, 34 anni, che ieri ha rifiutato un trattamento sanitario obbligatorio (Tso) aggredendo in strada una vigilessa che ha riportato la frattura della mandibola ed è poi scappato a casa. La madre era nell’appartamento, ma alla vista del figlio così agitato era fuggita spaventata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i corpi speciali del Gis di Livorno. Il giovane aveva anche minacciato di far saltare l’appartamento, per questo tutte le utenze dell’alloggio erano state interrotte a scopo precauzionale e l’area transennata dalle forze dell’ordine. I militari hanno sfondato la porta della camera da letto, dove si era rifugiato, e lo hanno bloccato disorientandolo probabilmente con l’uso di lacrimogeni. Quindi i sanitari lo hanno sedato e portato all’ospedale, dove è piantonato in stato di arresto per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni colpose gravi. Il giovane a quanto è risultato non aveva armi da fuoco, ma in possesso di spade. Da qualche giorno dava segni di squilibrio: non dormiva, ‘parlava‘ con le formiche, diceva che in casa c’era lo Spirito Santo, disturbava entrando nelle scuole e in chiesa. Già due anni fa, hanno ricordato i vicini, aveva aggredito carabinieri e sanitari in occasione di un altro Tso.
Fonte: Blitz

lunedì 24 maggio 2010

Haiti: parte Operazione "Caravella", arrivano 120 carabinieri

Avrà ufficialmente inizio oggi l'Operazione "Caravella", il contingente interforze diretto ad Haiti - colpita lo scorso gennaio da un devastante terremoto - composto da 120 militari dell'Arma dei Carabinieri e 10 unità dell'Aeronautica Militare. La partenza è prevista dall'aeroporto militare di Pisa, dove un volo charter con destinazione Port au Prince è stato messo a disposizione dalle Nazioni Unite. Con l'occasione si svolgerà un cerimonia di saluto, alle 10, alla presenza di alte autorità militari.
La missione ha origine dalla risoluzione 1908 delle Nazioni Unite dello scorso gennaio, con la quale l'Onu - per sostenere la ripresa immediata, la ricostruzione e la stabilità della repubblica di Haiti - ha incrementato i livelli di forza autorizzati per la missione "Minustah". Il contingente dell'Arma dei Carabinieri costituirà la Formed Police Unit (Fpu) e utilizzerà veicoli caratterizzati dalla livrea bianca delle Nazioni Unite. Sarà in grado di svolgere funzioni di controllo dell'ordine pubblico, attività di pattugliamento "ad alta visibilità" sia singole sia congiunte con agenti di polizia dell'Onu e con le forze di polizia locali, servizi di scorta e protezione nonché di addestramento delle unità di polizia locali. Il personale dell'Aeronautica Militare avrà l'incarico di garantire le comunicazioni strategiche. Il contingente italiano integrerà nella sua struttura anche personale di polizia messo a disposizione da altre Nazioni.
Fonte: Virgilio
Foto: Ansa

lunedì 17 maggio 2010

Afghanistan, bomba contro Isaf: caduti due italiani

È il caporalmaggiore Luigi Pascazio, 25 anni di Bari una delle due vittime della bomba esplosa a Herat, in Afghanistan nella mattinata di ieri, lunedì 17 maggio. L'altro militare rimasto ucciso nell'attentato a una colonna di mezzi del contingente italiano Isaf è il sergente Massimiliano Ramadù, 33 anni, di Velletri, in provincia di Roma. Due i feriti a causa dell'esplosione: Cristina Buonacucina, originaria di Foligno e Gianfranco Scirè, di Palermo. Pascazio, Ramadù e gli altri due militari ora ricoverati in gravi condizioni all'ospedale da campo di Herat si trovavano a bordo di un blindato Lince, parte di una colonna di automezzi in fase di spostamento nel Nord Est del paese, in un'area controllata dalle forze italiane. Al passaggio del convoglio, alle 9.15 ora locale, l'esplosione che ha investito il mezzo con i quattro militari italiani posizionato nel nucleo di testa, in quarta posizione tra i mezzi in movimento. Il blindato si spostava con decine di altri veicoli di diverse nazionalità, in direzione di Bala Murghab, nel Nord dell'Afghanistan. (Corriere del Mezzogiorno)

domenica 16 maggio 2010

Durante matrimoni saccheggiavano auto fuori chiese, arrestati

Per mesi fuori dalle più importanti chiese dell'Aventino hanno saccheggiato sistematicamente le autovetture di testimoni, invitati, sacerdoti e sposi stessi impegnati nel loro giorno più importante. Grazie ad un'attenta indagine su modalità e tempi dei furti, ieri i carabinieri della Stazione Roma Aventino hanno arrestato, in flagranza di reato, due romani di 57 e 67 anni responsabili in una sola giornata di quattro furti e altrettanti tentati furti. Dovranno rispondere di furto aggravato in concorso e ricettazione. La coppia adottava una tecnica semplice ma efficace: durante le cerimonie nuziali, vestiti in giacca e cravatta e fiore all'occhiello per confondersi meglio tra gli invitati al matrimonio, si avvicinavano alle auto in sosta attendendo il momento opportuno per colpire. Per settimane i carabinieri hanno ricevuto fino a cinque denunce di furto al giorno, compiute solo nei dintorni delle basiliche del colle romano. Ieri mattina hanno bloccato i due, mentre svaligiavano l'autovettura della madre della sposa, rubando perfino la stola di seta del vestito che la sposina, le aveva consegnato qualche minuto prima di entrare in chiesa. (Ansa/Arma dei Carabinieri)

martedì 11 maggio 2010

Arrestato boss della prostituzione

Roma, 11 mag. - È stato arrestato dai Carabinieri, Ion Sorin Muraretu, 32 anni, romeno, ricercato dal 2008, per associazione per delinquere finalizzata al traffico di esseri umani. L'uomo, sul cui conto le autorità romene avevano emesso un mandato di cattura internazionale, è stato scoperto e bloccato dai Carabinieri della stazione di Tor San Lorenzo nel corso di un blitz, in un casolare alle porte della Capitale dove si nascondeva. Accusato di aver costituito un gruppo criminale che dal 2003 ha reclutato, trasportato e sfruttato un considerevole numero di giovani donne romene in Italia. Con la falsa promessa di trovare loro un buon lavoro, le conducevano nel nostro Paese, le sottraevano i passaporti, i cellulari e i soldi per segregarle poi in appartamenti di fortuna. Con inaudite violenze e minacce le obbligavano poi a prostituirsi in strada, pretendendo la consegna del denaro guadagnato. Fonte: Adnkronos

domenica 9 maggio 2010

Scherma, fioretto donne: Italia trionfa a Seoul

Seoul, 9 mag. (Arma dei Carabinieri) - Le ragazze azzurre del fioretto hanno trionfato nella gara a squadre della Coppa del Mondo "Grand Prix FIE" di Seoul dando seguito all'incredibile striscia di vittorie che le vede imbattute e protagoniste assolute del fioretto mondiale dalle Olimpiadi di Pechino 2008 dove furono superate dalla Russia in una contestatissima semifinale olimpica. Da allora il Dream Team Azzurro composto da Valentina Vezzali (FF.OO), Arianna Errigo (Centro Sportivo Carabinieri), Ilaria Salvatori (Aeronautica) ed Elisa Di Francisca (FF.OO) non ha mai perso in nessuna delle competizioni internazionali a cui ha partecipato, dalla Coppa del Mondo ai campionati europei e mondiali della scorsa stagione alle cinque prove di Coppa del Mondo disputate finora nel 2010; Danzica, Torino, Marsiglia, Shanghai e Seoul: sono queste le tappe trionfali delle ragazze azzurre. In terra di Corea, oggi come sempre non ce n'è state per nessuno: l'Italia ha sconfitto nell'ordine l'Ungheria per 45 a 37 nei quarti di finale per poi affrontare e piegare la Cina al termine di un ostico incontro terminato 45 a 41 a favore delle fiorettiste italiane. In finale la temibile Corea, padrona di casa e acerrima avversaria di turno, ha impegnato a lungo le ragazze azzurre ma alla fine la classe di Vezzali, Arrigo, Salvatori e Di Francisca ha prevalso su tutte e su tutto, tifo coreano compreso. Lo score finale di 45 a 41 sancisce un'altra meritatissima vittoria del fioretto nostrano che torna dalla lunga trasferta asiatica con il bottino più prezioso e con la mente già pronta per la prossima, imminente sfida. Alle spalle di Italia e Corea, completa il podio la Russia che ha sconfitto la Cina nella finale per il terzo e quarto posto. (Arma dei Carabinieri)

venerdì 7 maggio 2010

Concorso per il reclutamento di 1552 Allievi Carabinieri Effettivi

N. 005

Bando di concorso per il reclutamento di 1552 Allievi Carabinieri Effettivi in ferma quadriennale riservato ai volontari delle Forze Armate in ferma prefissata di un anno ovvero in rafferma annuale, in servizio o in congedo (art. 16 L.226/2004)

Data di inizio: 01/05/2010

Data di scadenza della domanda: 31/05/2010

Stato del concorso: IN ATTO

Bando concorso


Fonte: Arma dei Carabinieri