sabato 29 maggio 2010

Folle barricato in casa da ore: bloccato dai Gis

Si era barricato nella sua abitazione di Comacchio per oltre 30 ore, l’ex bagnino Mario Cavalieri, 34 anni, che ieri ha rifiutato un trattamento sanitario obbligatorio (Tso) aggredendo in strada una vigilessa che ha riportato la frattura della mandibola ed è poi scappato a casa. La madre era nell’appartamento, ma alla vista del figlio così agitato era fuggita spaventata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i corpi speciali del Gis di Livorno. Il giovane aveva anche minacciato di far saltare l’appartamento, per questo tutte le utenze dell’alloggio erano state interrotte a scopo precauzionale e l’area transennata dalle forze dell’ordine. I militari hanno sfondato la porta della camera da letto, dove si era rifugiato, e lo hanno bloccato disorientandolo probabilmente con l’uso di lacrimogeni. Quindi i sanitari lo hanno sedato e portato all’ospedale, dove è piantonato in stato di arresto per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni colpose gravi. Il giovane a quanto è risultato non aveva armi da fuoco, ma in possesso di spade. Da qualche giorno dava segni di squilibrio: non dormiva, ‘parlava‘ con le formiche, diceva che in casa c’era lo Spirito Santo, disturbava entrando nelle scuole e in chiesa. Già due anni fa, hanno ricordato i vicini, aveva aggredito carabinieri e sanitari in occasione di un altro Tso.
Fonte: Blitz

lunedì 24 maggio 2010

Haiti: parte Operazione "Caravella", arrivano 120 carabinieri

Avrà ufficialmente inizio oggi l'Operazione "Caravella", il contingente interforze diretto ad Haiti - colpita lo scorso gennaio da un devastante terremoto - composto da 120 militari dell'Arma dei Carabinieri e 10 unità dell'Aeronautica Militare. La partenza è prevista dall'aeroporto militare di Pisa, dove un volo charter con destinazione Port au Prince è stato messo a disposizione dalle Nazioni Unite. Con l'occasione si svolgerà un cerimonia di saluto, alle 10, alla presenza di alte autorità militari.
La missione ha origine dalla risoluzione 1908 delle Nazioni Unite dello scorso gennaio, con la quale l'Onu - per sostenere la ripresa immediata, la ricostruzione e la stabilità della repubblica di Haiti - ha incrementato i livelli di forza autorizzati per la missione "Minustah". Il contingente dell'Arma dei Carabinieri costituirà la Formed Police Unit (Fpu) e utilizzerà veicoli caratterizzati dalla livrea bianca delle Nazioni Unite. Sarà in grado di svolgere funzioni di controllo dell'ordine pubblico, attività di pattugliamento "ad alta visibilità" sia singole sia congiunte con agenti di polizia dell'Onu e con le forze di polizia locali, servizi di scorta e protezione nonché di addestramento delle unità di polizia locali. Il personale dell'Aeronautica Militare avrà l'incarico di garantire le comunicazioni strategiche. Il contingente italiano integrerà nella sua struttura anche personale di polizia messo a disposizione da altre Nazioni.
Fonte: Virgilio
Foto: Ansa

lunedì 17 maggio 2010

Afghanistan, bomba contro Isaf: caduti due italiani

È il caporalmaggiore Luigi Pascazio, 25 anni di Bari una delle due vittime della bomba esplosa a Herat, in Afghanistan nella mattinata di ieri, lunedì 17 maggio. L'altro militare rimasto ucciso nell'attentato a una colonna di mezzi del contingente italiano Isaf è il sergente Massimiliano Ramadù, 33 anni, di Velletri, in provincia di Roma. Due i feriti a causa dell'esplosione: Cristina Buonacucina, originaria di Foligno e Gianfranco Scirè, di Palermo. Pascazio, Ramadù e gli altri due militari ora ricoverati in gravi condizioni all'ospedale da campo di Herat si trovavano a bordo di un blindato Lince, parte di una colonna di automezzi in fase di spostamento nel Nord Est del paese, in un'area controllata dalle forze italiane. Al passaggio del convoglio, alle 9.15 ora locale, l'esplosione che ha investito il mezzo con i quattro militari italiani posizionato nel nucleo di testa, in quarta posizione tra i mezzi in movimento. Il blindato si spostava con decine di altri veicoli di diverse nazionalità, in direzione di Bala Murghab, nel Nord dell'Afghanistan. (Corriere del Mezzogiorno)

domenica 16 maggio 2010

Durante matrimoni saccheggiavano auto fuori chiese, arrestati

Per mesi fuori dalle più importanti chiese dell'Aventino hanno saccheggiato sistematicamente le autovetture di testimoni, invitati, sacerdoti e sposi stessi impegnati nel loro giorno più importante. Grazie ad un'attenta indagine su modalità e tempi dei furti, ieri i carabinieri della Stazione Roma Aventino hanno arrestato, in flagranza di reato, due romani di 57 e 67 anni responsabili in una sola giornata di quattro furti e altrettanti tentati furti. Dovranno rispondere di furto aggravato in concorso e ricettazione. La coppia adottava una tecnica semplice ma efficace: durante le cerimonie nuziali, vestiti in giacca e cravatta e fiore all'occhiello per confondersi meglio tra gli invitati al matrimonio, si avvicinavano alle auto in sosta attendendo il momento opportuno per colpire. Per settimane i carabinieri hanno ricevuto fino a cinque denunce di furto al giorno, compiute solo nei dintorni delle basiliche del colle romano. Ieri mattina hanno bloccato i due, mentre svaligiavano l'autovettura della madre della sposa, rubando perfino la stola di seta del vestito che la sposina, le aveva consegnato qualche minuto prima di entrare in chiesa. (Ansa/Arma dei Carabinieri)

martedì 11 maggio 2010

Arrestato boss della prostituzione

Roma, 11 mag. - È stato arrestato dai Carabinieri, Ion Sorin Muraretu, 32 anni, romeno, ricercato dal 2008, per associazione per delinquere finalizzata al traffico di esseri umani. L'uomo, sul cui conto le autorità romene avevano emesso un mandato di cattura internazionale, è stato scoperto e bloccato dai Carabinieri della stazione di Tor San Lorenzo nel corso di un blitz, in un casolare alle porte della Capitale dove si nascondeva. Accusato di aver costituito un gruppo criminale che dal 2003 ha reclutato, trasportato e sfruttato un considerevole numero di giovani donne romene in Italia. Con la falsa promessa di trovare loro un buon lavoro, le conducevano nel nostro Paese, le sottraevano i passaporti, i cellulari e i soldi per segregarle poi in appartamenti di fortuna. Con inaudite violenze e minacce le obbligavano poi a prostituirsi in strada, pretendendo la consegna del denaro guadagnato. Fonte: Adnkronos

domenica 9 maggio 2010

Scherma, fioretto donne: Italia trionfa a Seoul

Seoul, 9 mag. (Arma dei Carabinieri) - Le ragazze azzurre del fioretto hanno trionfato nella gara a squadre della Coppa del Mondo "Grand Prix FIE" di Seoul dando seguito all'incredibile striscia di vittorie che le vede imbattute e protagoniste assolute del fioretto mondiale dalle Olimpiadi di Pechino 2008 dove furono superate dalla Russia in una contestatissima semifinale olimpica. Da allora il Dream Team Azzurro composto da Valentina Vezzali (FF.OO), Arianna Errigo (Centro Sportivo Carabinieri), Ilaria Salvatori (Aeronautica) ed Elisa Di Francisca (FF.OO) non ha mai perso in nessuna delle competizioni internazionali a cui ha partecipato, dalla Coppa del Mondo ai campionati europei e mondiali della scorsa stagione alle cinque prove di Coppa del Mondo disputate finora nel 2010; Danzica, Torino, Marsiglia, Shanghai e Seoul: sono queste le tappe trionfali delle ragazze azzurre. In terra di Corea, oggi come sempre non ce n'è state per nessuno: l'Italia ha sconfitto nell'ordine l'Ungheria per 45 a 37 nei quarti di finale per poi affrontare e piegare la Cina al termine di un ostico incontro terminato 45 a 41 a favore delle fiorettiste italiane. In finale la temibile Corea, padrona di casa e acerrima avversaria di turno, ha impegnato a lungo le ragazze azzurre ma alla fine la classe di Vezzali, Arrigo, Salvatori e Di Francisca ha prevalso su tutte e su tutto, tifo coreano compreso. Lo score finale di 45 a 41 sancisce un'altra meritatissima vittoria del fioretto nostrano che torna dalla lunga trasferta asiatica con il bottino più prezioso e con la mente già pronta per la prossima, imminente sfida. Alle spalle di Italia e Corea, completa il podio la Russia che ha sconfitto la Cina nella finale per il terzo e quarto posto. (Arma dei Carabinieri)

venerdì 7 maggio 2010

Concorso per il reclutamento di 1552 Allievi Carabinieri Effettivi

N. 005

Bando di concorso per il reclutamento di 1552 Allievi Carabinieri Effettivi in ferma quadriennale riservato ai volontari delle Forze Armate in ferma prefissata di un anno ovvero in rafferma annuale, in servizio o in congedo (art. 16 L.226/2004)

Data di inizio: 01/05/2010

Data di scadenza della domanda: 31/05/2010

Stato del concorso: IN ATTO

Bando concorso


Fonte: Arma dei Carabinieri